IA estudi Vall IT 1014

Radiofrequenza monopolare capacitiva/resistiva 448 kHz (INDIBA®), come terapia riabilitativa in medicina dello sport

Obiettivo
Analisi retrospettiva dell’efficacia della radiofrequenza a 448 kHz nel trattamento delle lesioni muscoloscheletriche nella pratica sportiva intensa.

Materiale e metodi
Sono stati analizzati 60 pazienti con una media di età di 24 ± 5 anni, trattati con un apparecchio INDIBA® activ (HCR 902) presso il Centro di Alto Rendimento Sportivo (CAR) di Sant Cugat (Spagna). È stato realizzato un numero di sedute compreso fra 1 e 37 (una media di 2 sedute), con una durata di 20 minuti. È stata valutata la loro efficacia in base al dolore, alla limitazione funzionale, alla valutazione soggettiva da parte del paziente e del terapista e in base al tempo richiesto per il ritorno alla pratica sportiva attiva.

Risultati
L’ 84% delle lesioni acute migliora rispetto al 41% di quelle croniche (Grafico 1).
Il 72% dei pazienti con patologia acuta ha avuto bisogno soltanto di poche sedute per migliorare (da 1 a 5).
La maggior parte dei pazienti che non sono migliorati ha ricevuto soltanto una seduta (Grafico 2). 
Il numero di sedute realizzate ha influito sulla percentuale di pazienti che ha registrato dei miglioramenti (Grafico 2).
Non sono stati registrati effetti avversi e la tolleranza è stata ottima.

Conclusioni
Si conclude che la radiofrequenza monopolare, capacitiva resistiva a 448 kHz (INDIBA® activ) è una tecnica efficace e sicura nel trattamento riabilitativo delle lesioni muscoloscheletriche degli sportivi professionisti, in quanto riduce il dolore, aumenta la mobilità funzionale e accelera i tempi di recupero.